Ostinato sfoglio le lettere dal tuo alfabeto,
ognuna è un petalo di quella margherita
a cui confidenti richiediamo l'oracolo.
Mille volte sono arrivato al Tav,
mille son tornato all'Alef
e ancora Bet, Ghimel, Dalet ...
Il mio LB vola fino al Tav dall'Alef,
agognando un Bet che segua un Lamed
cercando il tuo LB instancabilmente.
Invano,
perché il tuo alfabeto è ordinato,
perché il mio alfabeto è strano.
Abbiamo petali uguali ma la qabbaláh del tuo LB
è per sempre nascosta nelle infinite combinazioni.