Non è pomeriggio
Non è sera
Il giorno barcolla senza decidere da che parte stare
Scolorano i prati e i boschi
Ingrigiscono le case multicolori
Si chiudono i fiori di fine inverno
Cammino, cercando un nuovo sentiero
Oggi camminare mi affatica
perché calpesto il solito fango
perché il rumore dei miei passi è sempre lo stesso
perché non so' dove sto andando
Tengo le mani gelate affondate nelle tasche
come se questo potesse confortarle
Sto fuggendo perché sono un codardo
Dovrei fermarmi e sedermi sull'erba bagnata
Chiudere gli occhi
Aspettare